A mezz’ora di auto da Viterbo e a venti minuti da Civita di Bagnoregio sorge un borgo che fa catapultare tutti in un’altra dimensione e in un altro tempo. È Sant’Angelo il Paese delle fiabe dove potrai ammirare tantissimi e giganteschi murales legati all’universo della fiaba, della leggenda e del fantastico, ammirando un vero e proprio museo a cielo aperto dell’arte popolare. Troverai anche bassorilievi, edicole, mosaici, sculture e installazioni realizzati a partire dal 27.11.2017: una data simbolica che ci viene ricordata guardando le lancette dell’orologio del Bianconiglio. Alice nel paese delle meraviglie è infatti il primo grande murale ad essere eseguito su due facciate di un’abitazione e che ci racconta attraverso i suoi colori e attraverso i bambini ritratti, il motivo per cui nasce questo progetto, ossia dare nuova vita a un luogo che si stava spopolando del tutto. Senza modificare nulla, ma aggiungendo colori sui muri, si è creato un circolo virtuoso che ha portato all’apertura di bar, ristoranti, case vacanze, esalta le tradizioni locali e gli antichi saperi di coloro che lavorano il legno, la ceramica o la pietra locale.
Oggi, grandi e piccini si perdono per le vie del borgo, ognuno a cercare la propria fiaba preferita: da Alice a Pinocchio, da Hansel e Gretel alla Piccola Fiammiferaia, passando per Il gatto con gli Stivali, Pocahontas e Mary Poppins!
E tra queste troverai anche la meravigliosa opera di Vera Bugatti dedicata a Cappuccetto Rosso, che è stata classificata nel 2021 fra le 25 opere mondiali più belle al mondo scorso secondo la piattaforma internazionale Street art cities! Un bel traguardo per Sant’Angelo il paese delle fiabe, ma per tutta Viterbo e la sua provincia!
E tu l’hai mai visto un murale in 3D? Qui a Sant’Angelo il paese delle Fiabe lo troverai. È un po’ nascosto ma, non temere, durante la visita guidata oltre a fartelo scoprire, te lo racconterò visto che è rappresentata la fiaba poco conosciuta di Rosmarina!
La provincia di Viterbo non è solo piena di opere d’arte e siti archeologici, ma ti può permettere di fare un viaggio senza tempo con la tua guida turistica di fiducia all’interno di un mondo fatato che piace ai più piccoli ma che fa sognare anche gli adulti. Ecco perché una visita guidata a Sant’Angelo il paese delle fiabe è assolutamente raccomandata: non tutti i murales raccontano di favole che conosciamo tutti, alcune di queste sono nordeuropee, altre narrano storie che conoscono quasi solo gli abitanti di Sant’Angelo.
Ad esempio, conosci la fiaba che si intitola Il collo di bottiglia oppure La bambina Venella e il cantastorie? Forse no.
Ecco perché con una visita guidata di circa 2 ore potrai conoscere gli oltre 50 murales e installazioni che tappezzano e colorano le case di Sant’Angelo il paese delle Fiabe, magari sorseggiando un drink o facendo un aperitivo fuori dall’Hostaria Mastro Ciliegia. Se invece vuoi continuare l’esplorazione della provincia di Viterbo, non ha che l’imbarazzo della scelta. Se parti da Sant’Angelo il paese delle Fiabe ti suggerisco due località vicinissime: la prima è senza dubbio Celleno Vecchia che si visita in un’oretta. Quindi con una visita guidata di mezza giornata puoi visitare sia Sant’Angelo il paese delle fiabe sia il paesello fantasma di Celleno.
Se invece vuoi usufruire della tua guida turistica per tutta la giornata puoi decidere di visitare la vicinissima Civita di Bagnoregio, famosa in tutto il mondo e distante solo venti minuti di auto da Sant’Angelo il paese delle fiabe.
Se queste che ti ho indicato sono località che già conosci puoi trovare qui sotto altri luoghi della provincia di Viterbo che ti consiglio di visitare con la tua guida turistica sia con un tour privato sia aggregandoti a visite guidate a raccolta che nella stagione primaverile mi capita di organizzare.
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