È davvero incredibile: in provincia di Viterbo esiste un solo borgo fantasma ed è proprio Celleno, a meno di mezz’ora d’auto dal centro di Viterbo e a venti minuti dalla spettacolare Civita di Bagnoregio. Sorto in epoca etrusca, Celleno ha da sempre svolto un ruolo importante per la sua posizione strategica lungo la via che collega Viterbo, Civita e Orvieto. Con queste ultime due condivide ancora oggi il problema di terremoti e frane che, nel secolo scorso, ne hanno determinato il definitivo abbandono, diventando a tutti gli effetti un vero e proprio borgo fantasma.
Famiglie importanti del passato come i Gatti, i Borgia e gli Orsini hanno caratterizzato la storia e il destino di questo luogo carico di quel fascino decadente che ancora si respira tra le sue strette vie.
Non tutto è in rovina! Anzi, la tua guida turistica di fiducia ti porterà a scoprire angoli suggestivi e ti proietterà in una realtà che davvero non ti aspetti. La visita guidata di Celleno Vecchia parte solitamente appena fuori dall’antico abitato: dal convento francescano di S. Giovanni, con il suo bellissimo chiostro affrescato, un pozzo monumentale e un parco di lecci secolari, si passa a visitare S. Rocco, l’unica ad essere adibita al culto, impreziosita da affreschi rinascimentali e da un crocifisso attribuito alla scuola di Donatello.
Dalla piazza del Mercato attraverso la via del Ponte si giunge alla porta di accesso di Celleno, affiancata dall’imponente Castello Orsini e dal suo fossato, fino a pochi anni fa di proprietà del famoso pittore Enrico Castellani. Nella piazzetta, oltre alla diroccata e scenografica chiesa di S. Donato, si trova anche la chiesa di S. Carlo, all’interno della quale troverai una collezione di antichi grammofoni che potrai azionare direttamente tu!
E poi visiteremo le case rimaste in piedi all’interno delle quali sono stati ricreati gli ambienti come erano agli inizi del Novecento grazie a importanti donazioni. Entreremo nell’antico forno, nella bottega del calzolaio, all’interno di una cucina e scenderemo nelle cavità, o meglio, nelle “celle” della rupe dove si lavorava e si conservava il vino.
Ma la ricchezza di Celleno è testimoniata anche da un rinvenimento eccezionale: un antico butto che ha restituito oggetti preziosissimi di ceramica medievale e rinascimentale oggi esposti nel piccolo museo che visiteremo. Vi farò scoprire anche un vero e proprio magazzino etrusco scavato nel tufo dove sono venuti alla luce contenitori, vasi per la cottura dei cibi e persino un… glirarium. Cos’è un glirarium? Te lo svelerò, assieme a molte altre curiosità, durante la visita guidata di Celleno il borgo fantasma!
Ah dimenticavo, prima di andarcene, incontreremo certamente molte pecorelle al pascolo sulla rupe e la bellissima Gina, la mascotte di Celleno, una dolcissima asina sempre in cerca di cibo e coccole!
Una visita guidata di Celleno, il borgo fantasma, dura circa 1 ora e mezza e passa attraverso aneddoti e curiosità che la tua guida turistica ti racconterà tra chiese e abitazioni diroccate, magari con il sottofondo di un vecchio grammofono in funzione oppure ammirando le cavità nel cuore della rupe o le verdi e sconfinate distese che si perdono a vista d’occhio. Una volta lasciato Celleno il borgo fantasma ti consiglio di continuare la tua visita guidata nella vicina Sant’Angelo il paese delle fiabe, per scoprire un angolo della provincia di Viterbo alquanto insolito ed entusiasmante sia per grandi che piccini! Oppure se sei un amante dei paesi arroccati la tua guida turistica ti accompagnerà a conoscere la celebre Civita di Bagnoregio o perché no, anche Vitorchiano, il borgo sospeso!
Se invece hai già visitato queste località e vuoi cambiare completamente genere puoi trovare qui sotto alcuni luoghi dove una visita guidata è assolutamente consigliata! In qualità di guida turistica abilitata esperta di tutta la provincia di Viterbo saprò consigliarti al meglio in base ai tuoi desideri e ai tuo interessi. Contattami per un preventivo gratuito.
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